Come funzionano i localizzatori GPS per cani?

Se avete un cane che ama girovagare, potreste aver preso in considerazione l’idea di dotarvi di un localizzatore GPS per cani. I localizzatori GPS per cani sono uno strumento eccellente per tenere sotto controllo il vostro cane quando è in giro. I localizzatori GPS per cani segnalano la posizione del vostro animale in tempo reale e vi aiutano a ritrovare il vostro cucciolo in caso di separazione.

Ma come funzionano questi localizzatori e sono efficaci? Risponderemo a tutte le vostre domande su questi dispositivi e vi aiuteremo a scegliere il miglior tipo di localizzatore GPS per cani.

Quali sono i tipi di localizzatori GPS per cani?

Esistono diversi tipi di localizzatori GPS per cani, che funzionano tutti in modo diverso. Ecco i più comuni: 

Localizzatori cellulari: Sono dotati di una scheda sim all’interno e si affidano alle torri cellulari per trasmettere i dati sulla posizione del vostro animale al vostro telefono.

Localizzatori radio: Sono un tipo di localizzatore GPS più vecchio e più ingombrante che si basa su un trasmettitore radio per tracciare i movimenti dell’animale.

Localizzatori Bluetooth: Si tratta di un localizzatore a corto raggio che si accoppia con il telefono.

Localizzatori misti: I localizzatori misti hanno due diversi metodi di tracciamento, di solito la tecnologia cellulare e quella radio.

Come funzionano i localizzatori GPS per cani?

Il funzionamento dei localizzatori GPS per cani dipende dal tipo di localizzatore di cui si dispone. Ad esempio, i localizzatori cellulari e i localizzatori Bluetooth funzionano in modo completamente diverso. Vediamo come funzionano questi diversi tipi di localizzatori. 

Localizzatori cellulari

Il trasmettitore dei localizzatori cellulari è dotato di un chip GPS integrato che determina la posizione dell’animale trasmettendo informazioni dai satelliti GPS nello spazio, misurando la distanza tra il chip GPS e il satellite GPS più vicino. Il segnale viene quindi captato dalle torri cellulari, inviando le coordinate GPS dell’animale direttamente allo smartphone. L’applicazione per smartphone interpreta le coordinate GPS dell’animale e ne visualizza la posizione su una mappa. 

Localizzatori radio

I localizzatori radio dipendono da un ricetrasmettitore portatile piuttosto che da un’applicazione per ricevere le coordinate GPS dell’animale. Il ricetrasmettitore invia al trasmettitore sul collare dell’animale domestico richieste relative alla sua posizione.

Le informazioni vengono poi ritrasmesse al ricetrasmettitore in due modi. I moduli con tecnologia GPS trasmettono al ricetrasmettitore la posizione dell’animale sotto forma di coordinate. Il ricetrasmettitore traduce quindi le coordinate nella posizione dell’animale su una mappa.

Se il modulo non dispone di un chip GPS, il trasmettitore trasmette la posizione dell’animale in termini di distanza e direzione dal ricetrasmettitore. Questo tipo di localizzatore GPS per cani è una buona scelta per le aree con scarsa ricezione cellulare. 

Localizzatori Bluetooth

Come suggerisce il nome, i localizzatori Bluetooth si collegano allo smartphone tramite una connessione Bluetooth. Questi localizzatori funzionano tramite un’applicazione che individua la posizione del vostro animale domestico in relazione al vostro dispositivo intelligente.

I localizzatori Bluetooth sono una buona scelta per gli animali domestici di piccola taglia perché sono leggeri, anche se hanno uno svantaggio. I localizzatori Bluetooth hanno la portata più breve di tutti i localizzatori di questo elenco.

Localizzatori misti

I localizzatori misti sono una delle più recenti tecnologie di localizzazione GPS per cani presenti sul mercato. Questo tipo di localizzatore GPS per cani utilizza due metodi per trasmettere la posizione del vostro animale domestico.

Come la maggior parte dei localizzatori GPS di questo elenco, i localizzatori misti si basano su un modulo con un chip GPS che si collega al collare dell’animale. Il modulo del collare si collega a un altro modulo portato dai genitori dell’animale e trasmette le informazioni sulla posizione tramite onde radio.

Il modulo del genitore invia quindi le informazioni dal modulo dell’animale a un’applicazione sul telefono del genitore. Molti genitori di animali domestici apprezzano questo tipo di trasmettitore perché si collega al loro telefono cellulare ma non richiede una scheda SIM separata o una linea di servizio cellulare per funzionare.

Cosa cercare in un localizzatore GPS

Ci sono alcune cose che dovreste cercare in un localizzatore GPS per cani di qualità.

Innanzitutto, il localizzatore GPS per cani deve essere di dimensioni e peso adeguati al vostro cane: un localizzatore GPS è inutile se il vostro cane non può indossarlo.

In secondo luogo, deve essere durevole e resistente all’acqua. La durata della batteria è un altro aspetto da considerare quando si sceglie un localizzatore GPS, poiché si desidera qualcosa che duri almeno un paio di giorni tra una carica e l’altra. 

L’aspetto più importante da tenere in considerazione quando si sceglie un collare GPS è l’accuratezza della posizione e la frequenza degli aggiornamenti della posizione. Aggiornamenti frequenti e accurati della posizione significano che sarete in grado di sapere dove si trova il vostro cane in ogni momento.

Infine, è consigliabile scegliere un localizzatore GPS per cani che sia gratuito o che abbia costi mensili accessibili. I localizzatori cellulari richiedono una linea di servizio separata, che comporta un canone mensile. Allo stesso modo, alcuni altri localizzatori richiedono il pagamento di una tariffa per l’utilizzo dell’applicazione corrispondente.

Capire come pensano i cani

Quando la maggior parte delle persone considera il modo in cui i cani pensano, si concentra su un fatto molto ovvio: i cani non sono persone. L’assunto che ne consegue è che i cani non pensano come le persone. 

Sebbene sia vero che i cani non sono umani e che pensano in modo diverso da noi, siamo più simili di quanto si possa pensare.

I cani capiscono il mondo e gli altri nello stesso modo in cui i bambini umani vengono introdotti al mondo, attraverso spunti visivi e indizi odorosi. Sono osservatori particolarmente attenti del linguaggio del corpo e la quantità di informazioni che possono ricavare dal posteriore di un altro cane è sorprendente. A differenza degli esseri umani, la cui principale forma di comunicazione e comprensione è quella vocale, i cani si affidano prevalentemente all’odore, seguito dalla vista, poi dal suono e infine dall’uso della voce. Ad esempio, un cane impara un gesto della mano – un indizio visivo – molto più rapidamente di un comando verbale. Se date un colpetto alla zampa, il cane imparerà che significa “vieni qui” molto più rapidamente di quanto capisca le parole pronunciate. Infatti, una volta compreso l’indizio visivo, è l’associazione del suono con il gesto della mano che insegna loro il significato delle parole. 

Se da un lato ci sono somiglianze nel modo di pensare di uomini e cani, dall’altro ci sono anche grandi differenze. I cani sono pienamente consapevoli di questa differenza e non possono essere ingannati nel credere che gli esseri umani siano cani, anche quando facciamo del nostro meglio per emularli. I cani sono acuti osservatori del comportamento umano e comprendono le differenze tra uomini e cani. Non cercano di comunicare con gli umani come farebbero con gli altri cani. Sanno che noi siamo diversi e non li capiremmo, quindi agiscono in modo che gli umani possano capire. 

Camminare verso la porta sul retro e abbaiare è la loro versione di chiedere di essere lasciati uscire.

Sedersi davanti alla credenza che sanno contenere la cena e scalpitare è il loro modo di dirci che abbiamo fame. 

Si tratta di operazioni che richiedono le mani dell’uomo: aprire le porte, le confezioni di cibo e versare le cose nelle ciotole. I cani sono pienamente consapevoli di non poter fare queste cose da soli (di solito) e sono altrettanto consapevoli che gli umani possono farlo. Capiscono come pensiamo noi, forse meglio di quanto noi capiamo come pensano loro.

I cani sono certamente più bravi a spiegare le cose in termini umani di quanto non lo siamo noi a spiegarle in termini canini. Insegniamo loro a capire il nostro modo di fare le cose perché noi non possiamo fare le cose a modo loro. I cani, invece, imparano un linguaggio totalmente diverso per comunicare con noi, un linguaggio che attraversa le specie: è davvero impressionante.

I cani sono molto più intelligenti di quanto si creda.

Come pensano i cani?

I cani non leggono né scrivono, quindi non pensano con parole e simboli come gli esseri umani. Tuttavia, è possibile insegnare loro a riconoscere simboli e parole e le azioni ad essi associate, ma questo avviene attraverso un addestramento molto attento e non è il loro stato naturale. 

I cani sono comunque molto simili a noi per quanto riguarda i loro pensieri, anche se non li pensano nello stesso modo. Hanno obiettivi e bisogni. Sanno di aver bisogno di cibo e di un riparo, di solito hanno un forte desiderio di imparare cose nuove e conservano il loro istinto di caccia, sepolto nella loro memoria genetica, da un tempo in cui i cani erano lupi e cacciavano il loro stesso cibo. Ecco perché un cane selvatico va a caccia, non soffre la fame. Ma i cani hanno anche bisogno di giocare, di essere intrattenuti e di essere rassicurati e confortati fisicamente. 

La cosa più importante da ricordare quando si tratta di capire come pensano i cani è che sono molto simili a noi, in termini di desideri e bisogni; semplicemente percepiscono le cose in modo diverso e fanno fatica a esprimersi in un modo che noi comprendiamo. I cani hanno tanti bisogni e desideri come le persone, anche se riguardano cose molto diverse. Una volta capito quali sono i bisogni e i desideri di un cane, è molto più facile capire il suo comportamento e ci si avvicina di più alla comprensione del suo modo di pensare. Se state cercando di lavorare con gli animali e volete capire meglio i cani, potreste beneficiare di uno dei nostri corsi di comportamento canino o di primo soccorso canino per conoscere meglio il migliore amico dell’uomo.

Il vostro cane abbaia di notte e cosa fare al riguardo?

Il vostro cane abbaia di notte e cosa fare al riguardo?

L’abbaio notturno è uno dei disturbi più comuni e, diciamocelo, un cane che abbaia tutta la notte è molto sgradevole per tutti coloro che si trovano a distanza di udito.

L’abbaiare notturno può essere dovuto a diversi motivi: può essere che il cane non si senta bene, che abbia bisogno di fare il bagno, che sia annoiato o nervoso o che stia semplicemente rispondendo ai rumori dell’ambiente.

Punizioni o intimidazioni per impedire al cane di esprimersi possono aumentare l’ansia e peggiorare il comportamento. La chiave è individuare le ragioni dell’abbaio notturno e risolvere i problemi che lo causano; in altre parole, per fermare l’abbaio notturno dobbiamo assicurarci che tutti i bisogni del nostro cane siano soddisfatti durante il giorno.

I cuccioli

I cuccioli giovani hanno un controllo molto scarso della vescica e soffrono di nostalgia. Se il cucciolo è appena arrivato, un po’ di rumore notturno è normale, soprattutto se sta imparando a dormire da solo. Poiché l’abbaio notturno può facilmente diventare un’abitudine, è meglio anticipare il risveglio del cucciolo e alzarsi per portarlo a fare i bisogni prima che inizi ad abbaiare.

Esercizio fisico

Il cane fa abbastanza esercizio fisico? Proprio come noi, dormiamo meglio dopo una giornata di sano esercizio fisico e di arricchimento mentale. Un cane stanco dopo una visita al parco ha maggiori probabilità di dormire tutta la notte.

Tempo di toilette

Il cane ha accesso a un luogo dove fare i bisogni durante la notte o gli viene concesso un tempo adeguato prima di andare a dormire?

La separazione può essere difficile..

I cani sono animali sociali e questo potrebbe essere un problema più difficile da affrontare. Se il cane non dorme con voi la notte, ma si chiude in casa da solo, potrebbe trattarsi di solitudine o addirittura di ansia da separazione. Non siete obbligati a permettere al cane di dormire con voi se non volete, ma per dormire bene potreste prendere in considerazione una cassa o un letto nella vostra stanza, soprattutto se il cane sta invecchiando. I cani anziani con problemi di udito possono trovare conforto nel dormire vicino al padrone.

Controllare i disturbi

Se il cane inizia ad abbaiare di notte, la causa potrebbe essere un disturbo. Controllate se ci sono topi, opossum, ecc. che possono essersi trasferiti in casa vostra o magari un vicino rumoroso. L’abbaio notturno può diventare rapidamente un’abitudine, quindi è necessario indagare il prima possibile.

Togliere l’attenzione

Un errore comune è quello di premiare il cane quando abbaia. Se il cane abbaia di notte per qualsiasi motivo e voi vi alzate e gli prestate attenzione o addirittura lo portate a letto con voi, il cane assocerà l’abbaiare all’ottenere la vostra attenzione e il problema continuerà anche molto tempo dopo la risoluzione del problema originale.

Come fermarlo

Se venite svegliati dall’abbaiare del vostro cane, dovete verificare che non ci sia un motivo reale. Se il cane sta chiaramente bene, mantenete la visita breve e poco interessante. Tornate a letto il più velocemente possibile. Se si smette di rinforzare il cattivo comportamento, questo diminuirà e alla fine cesserà.

Controllo della salute

Se tutti i precedenti sono stati eliminati, è bene fare un controllo dal veterinario per essere sicuri che non ci sia un problema di salute di fondo. I cani anziani possono anche soffrire di disfunzione cognitiva canina (demenza canina) e se mostrano comportamenti insoliti, è bene chiedere il parere del veterinario.

Comportamento del cane: cosa è normale?

I cani sono cani. Vanno a prendere, si rotolano e chiedono l’elemosina. Masticano, scavano e abbaiano. A volte sono carini, altre volte sono problematici. Quali comportamenti canini sono normali e quali problematici?

Eredità e comportamento

Alcuni comportamenti canini sono innati. Molto tempo fa, i cani sono stati allevati per svolgere determinati compiti. Ad esempio, un Border Collie può rincorrere le biciclette perché è stato allevato per pascolare le pecore e vuole mettere in gabbia la bicicletta. Un Beagle può abbaiare a un nuovo odore o suono perché è stato allevato per seguire le tracce e cacciare. Alcuni cani ripetono le abilità di sopravvivenza dei loro antenati che vivevano allo stato brado, così un Samoiedo può scavare una buca in giardino perché sta cercando di crearsi un letto fresco e confortevole all’aperto.

Gradi di comportamento scorretto

Se il cane si “comporta male”, cercate di classificare le sue infrazioni. Esistono diversi livelli di comportamento indesiderato.

1. Comportamenti che rientrano nella norma per l’età e la razza del cane. Alcuni comportamenti fastidiosi sono semplicemente normali. Ad esempio, i cuccioli si aspettano di masticare durante la dentizione. I genitori di animali domestici devono reindirizzare efficacemente questo comportamento temporaneo in modo che non diventi un problema persistente. Offrite loro giocattoli da masticare adatti e di valore, in modo che si concentrino su di essi e non sulle vostre scarpe da corsa preferite o sul divano.

2. Comportamenti che si collocano all’interno o appena al di là dell’intervallo di normalità. Alcuni comportamenti sono impegnativi perché, pur essendo considerati normali, possono essere dannosi e difficili da gestire. Ad esempio, è normale che i cani marchino il territorio, ma urinare su un divano nuovo è un divieto. Capire le basi del comportamento vi aiuterà a deviarlo. Ma è necessario avere un livello realistico di aspettative. Pulire un po’ di urina fa parte dell’essere proprietari di un cane.

Problemi comportamentali comuni

Quando i comportamenti ereditati rappresentano un problema, è necessario trovare uno sbocco per il comportamento che sia adatto a voi e al vostro cane. Ecco alcuni problemi comportamentali comuni che possono essere risolti o ridotti in modo che i membri della famiglia umana e canina vivano in armonia.

1. Abbaiare. Quasi tutti i cani abbaiano e i proprietari di animali domestici sanno che devono sopportare un po’ di rumore. Tuttavia, un abbaio eccessivo che disturba la casa o i vicini è un problema. Determinate il motivo per cui il cane abbaia. Se abbaia per attirare la vostra attenzione, potrebbe essere insicuro. Ignoratelo finché non smette, poi premiate i suoi momenti di tranquillità. Se il cane abbaia quando qualcuno bussa alla porta, sta istintivamente difendendo il suo territorio. Gridargli di stare zitto alimenta la frenesia. Parlategli con voce calma e rassicuratelo che l’intruso non è una minaccia. Se il vostro cane abbaia quando tornate a casa perché è eccitato di vedervi, chiedetegli di sedersi e dategli il tempo di calmarsi prima di giocare con lui.

2. Masticare. Masticare è naturale per tutti i cani. I cani esaminano il mondo con la bocca e possono masticare delicatamente un oggetto per curiosità. I cuccioli masticano molto perché hanno tante cose nuove da esaminare. Inoltre, la dentizione e la masticazione aiutano a lenire le gengive doloranti. Purtroppo, alcuni cani adulti masticano quando sono annoiati o eccitati e sono distruttivi. La masticazione distruttiva è una manifestazione anomala di un comportamento normale. Provate a rendere la casa “a prova di cane”, mettendo gli oggetti fuori dalla loro portata. Considerate la possibilità di confinare il cane in una gabbia quando non siete presenti per sorvegliarlo. Inoltre, fornite giocattoli da masticare o ricompense/trattamenti di alto valore, come ad esempio riempire un giocattolo con del burro di arachidi o con le loro crocchette, per dare al cane uno sfogo accettabile al suo istinto di masticare.

3. Scavare. I cani scavano storicamente per ritagliarsi un buon posto per dormire o per seppellire i loro tesori. Lo scavo rimuove i piccoli rami e le stoppie che rendono il giaciglio scomodo. Nei climi caldi, lo spostamento del terreno espone la terra sottostante che è più fresca per dormire. Assicuratevi che il vostro cane abbia un posto fresco e confortevole per riposare all’aperto. Scavare è normale, a meno che il cane non scavi eccessivamente per ansia o noia e distrugga il giardino o si ferisca le zampe. Per combattere la noia, fate fare più esercizio al cane. Una maggiore attività fisica può far diminuire gli scavi. Si può anche provare a usare dei deterrenti (odori nocivi, recinzioni elettriche). Oppure, come ultima risorsa, si può cercare di reindirizzare l’istinto di scavare creando un’area di scavo in giardino in cui seppellire piccole leccornie. Anche se non è ottimale, sacrificare una piccola porzione di giardino può salvare il giardino! Se la causa principale è legata all’ansia, è necessario cercare di identificare il fattore scatenante e prendere in considerazione l’uso di alcuni farmaci mentre si lavora per modificare il comportamento.

4. Inseguimento. L’istinto predatorio o di branco di un cane fa scattare la necessità di inseguire oggetti o persone in movimento. Questo comportamento mette in pericolo sia l’inseguitore che l’inseguito. Addestrate il cane a “fermarsi” a comando e a venire quando viene chiamato. Tenetelo al guinzaglio durante le passeggiate e fate attenzione ai potenziali fattori scatenanti, come bambini in bicicletta o persone che fanno jogging. Soddisfate il suo bisogno di rincorrere giocando a fetch nella sicurezza del vostro giardino.

I cani vedono i colori?

Ho sentito dire che i cani vedono solo il bianco e il nero. È vero?

Quando si guarda un arcobaleno nel cielo, si vedono sfumature di rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e viola. Il vostro amico canino è in grado di distinguere la stessa gamma di colori che vedete voi? Vede bande di bianco e nero? I colori appaiono sfocati?

Il modo in cui i cani vedono i colori è un argomento di ricerca di lunga data e i risultati sono piuttosto sorprendenti. Sebbene i cani non siano in grado di apprezzare tutti i colori che vedono gli esseri umani, il loro mondo non è completamente in bianco e nero. Infatti, i cani vivono in un mondo piuttosto colorato.

Cosa rende un colore così “colorato”?

Il colore viene percepito dalle cellule nervose dell’occhio. La retina dell’occhio ha due tipi principali di cellule: i bastoncelli, che rilevano i livelli di luce e il movimento, e i coni, che differenziano i colori. Gli occhi umani hanno tre tipi di coni che possono identificare combinazioni di rosso, blu e verde. I cani possiedono solo due tipi di coni e possono distinguere solo il blu e il giallo: questa percezione limitata dei colori è chiamata visione dicromatica.

Gli esseri umani hanno più coni, il che ci permette di vedere più colori e di vederli più luminosi rispetto ai cani, ma i cani hanno più bastoncelli, il che li avvantaggia quando si tratta di vedere in condizioni di scarsa illuminazione o di identificare oggetti in movimento.

Che cos’è il daltonismo?

Il daltonismo è il termine utilizzato per indicare le alterazioni della capacità di percepire i colori. Negli esseri umani, il grado di daltonismo dipende da quali recettori cromatici dell’occhio sono interessati. Esistono due tipi fondamentali di daltonismo nelle persone: il daltonismo rosso-verde e il daltonismo blu-giallo. Una persona affetta da daltonismo rosso-verde non è in grado di distinguere tra questi due colori. Questo rende il Natale piuttosto noioso! Allo stesso modo, una persona affetta da daltonismo giallo-blu non è in grado di distinguere una camicia gialla da una blu.

Quando si tratta di distinguere i colori, la visione normale di un cane è più simile a quella di una persona affetta da daltonismo rosso-verde. Detto questo, non sono stati registrati altri gradi di daltonismo nei cani.

Come si colloca la visione di un cane rispetto a quella umana?

Il fatto che i cani non apprezzino l’intero spettro di colori come gli esseri umani, non significa che non siano in grado di percepire i diversi colori. È solo che potrebbero non vedere il “vero” colore di un oggetto.

Per esempio, il colore rosso appare a un cane di colore grigio-marrone scuro o nero. E il giallo, l’arancione e il verde sembrano tutti un po’ giallastri per un cane. I nostri amici pelosi vedono molto bene il blu, ma per loro il viola è uguale al blu. Quando giocano a recuperare una palla, i cani non riescono a distinguere tra una palla rossa e una gialla. Per fortuna hanno un ottimo olfatto, quindi di solito riescono a identificare la loro palla e a non confondersi quando giocano a recuperare nel parco.

“Oltre alla percezione dei colori, i canini e gli esseri umani hanno altre differenze visive”.

Oltre alla percezione dei colori, i canini e gli esseri umani hanno altre differenze visive. Per alcuni aspetti, la visione canina non è così acuta come quella umana. I cani sono più miopi di noi. Quando si guarda un oggetto dalla stessa distanza, l’oggetto può apparire nitido per noi, ma sfocato per i nostri cani. I nostri compagni canini sono anche meno sensibili alle variazioni di luminosità. In sostanza, i cani non hanno la capacità di percepire i colori nei toni ricchi e vibranti che abbiamo noi.

Quali sono le altre differenze visive tra cani e persone?

I cani hanno alcuni vantaggi visivi rispetto agli esseri umani. I cani hanno gli occhi posizionati più ai lati della testa, il che permette loro di avere una visione periferica più ampia rispetto a noi. Il compromesso è una gamma più ridotta di acuità visiva, per cui i cani non hanno la percezione della profondità che abbiamo noi.

I cani hanno pupille che si dilatano al massimo, consentendo loro di catturare quanta più luce possibile. Hanno anche cellule riflettenti sotto la retina, che formano il tapetum. Il tapetum conferisce ai cani l’aspetto di “occhio lucido” e migliora anche la loro capacità di vedere in condizioni di scarsa illuminazione.

I cani hanno anche più cellule a bastoncello nella retina rispetto ai loro amici umani. I bastoncelli sono responsabili del rilevamento della luce e del movimento, anche di piccoli movimenti a grande distanza. Quindi, rispetto agli esseri umani, i cani vedono meglio in condizioni di scarsa illuminazione (al crepuscolo e all’alba) e sono in grado di rilevare con maggiore precisione i movimenti.

Perché i cani vedono ciò che vedono?

La natura ha dotato i cani di speciali sistemazioni visive che consentono loro di sopravvivere e prosperare in natura. La capacità di vedere bene in condizioni di scarsa illuminazione e di percepire lievi movimenti nella foresta a grande distanza migliorano le capacità di caccia del cane. Queste caratteristiche aiutano anche il cane a capire quando è lui la preda e deve fuggire.

I tempi sono cambiati e oggi la maggior parte dei cani fa parte delle nostre famiglie umane, per cui forniamo loro cibo nutriente e li proteggiamo dai predatori. Tuttavia, queste capacità visive rimangono nella famiglia canina.

Quali alimenti sono sicuri per i cani?

I cani hanno un apparato digerente diverso da quello degli esseri umani. Ciò significa che alcuni alimenti sicuri per le persone possono essere dannosi o addirittura molto pericolosi per i cani.

Tuttavia, molti alimenti umani sono sicuri anche per i cani e possono fornire importanti nutrienti e benefici per la salute.

Qui vediamo quali alimenti umani sono sicuri per i cani e quali non vanno somministrati.

Quali alimenti umani possono mangiare i cani?

Sebbene molti alimenti umani siano sicuri per i cani, in genere dovrebbero mangiarli solo con moderazione.

Gli alimenti umani sicuri per i cani includono

Carote

Le carote sono un alimento salutare per i cani. Masticare le carote può aiutare a rimuovere la placca dai denti e a promuovere una buona salute dentale.

Le carote sono anche una buona fonte di vitamina A, utile per il sistema immunitario, la pelle e il pelo del cane.

Mele

Le mele forniscono molte vitamine importanti per i cani, tra cui le vitamine A e C.

Le mele sono anche una buona fonte di fibre, che possono aiutare a regolare la digestione del cane. Tuttavia, il consumo di mele marce può causare avvelenamento da alcol nei cani.

Riso bianco

Il riso bianco cotto può essere una buona opzione per un cane con lo stomaco in subbuglio, in quanto è facile da digerire e aiuta a legare le feci.

Tuttavia, il riso bianco può provocare un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, quindi i cani affetti da diabete dovrebbero mangiarlo solo in piccole quantità.

Prodotti caseari

I latticini, come il latte, il formaggio e lo yogurt magro, sono sicuri per i cani se consumati in quantità minime.

Mangiare troppi latticini può causare problemi digestivi. Questo perché i cani hanno bassi livelli di lattasi, un enzima digestivo che scompone gli zuccheri del latte.

I cani con intolleranza al lattosio non dovrebbero mangiare prodotti caseari. I segni di intolleranza al lattosio includono diarrea o vomito dopo aver consumato qualsiasi cosa contenga latticini.

Il pesce

Salmone, gamberetti e tonno sono tutti alimenti sicuri per i cani e buone fonti di proteine.

Il salmone e il tonno sono ricche fonti di acidi grassi omega-3, che possono contribuire a mantenere sani il sistema immunitario, il pelo e la pelle del cane.

Le vitamine del gruppo B contenute nei gamberetti possono anche aiutare a mantenere il sistema digestivo del cane e a promuovere una sana circolazione sanguigna.

È importante cuocere il pesce prima di somministrarlo al cane, poiché il pesce non cotto può contenere parassiti dannosi.

Fagiolini

I fagiolini semplici sono un ottimo snack salutare per i cani. Sono una fonte di proteine e contengono anche calcio, ferro e vitamina K.

I cani possono mangiare fagiolini cotti o crudi. Tuttavia, evitate i condimenti e tagliate prima i fagiolini per evitare il soffocamento.

Quali alimenti possono danneggiare i cani?

Alcuni alimenti perfettamente sicuri per gli esseri umani possono causare problemi o malattie nei cani.

Chiunque sospetti che il proprio cane abbia mangiato qualcosa di tossico deve chiamare immediatamente un veterinario o il Centro Antiveleni.

Evitare di dare al cane

Avocado

L’avocado contiene una sostanza chiamata persina, che è tossica per i cani e può causare vomito e diarrea.

Ciliegie

I noccioli delle ciliegie contengono cianuro, sostanza velenosa. Possono anche costituire un rischio di soffocamento o bloccare l’intestino se il cane li ingerisce.

Cioccolato, caffè e caffeina

Non date mai ai cani cioccolato, caffè o altri prodotti contenenti caffeina.

Questi prodotti contengono sostanze chimiche chiamate metilxantine, altamente tossiche per i cani. Le sostanze chimiche possono causare vomito, frequenza cardiaca anormale, convulsioni e talvolta la morte.

Per i cani sono disponibili dei dolcetti al cioccolato, ma questi contengono uno speciale sostituto del cioccolato che è sicuro per loro.

Uva e uvetta

Uva, uvetta, uva sultanina e ribes sono tutti altamente tossici per i cani. Anche piccole quantità possono causare insufficienza renale e, in alcuni casi, la morte.

Evitate di dare ai cani qualsiasi prodotto che possa contenere questi alimenti, come torte di frutta o pani di malto.

Agrumi

Le piante di agrumi e i loro frutti, come arance e limoni, contengono acido citrico. Sebbene il consumo di piccole quantità di frutta sbucciata sia accettabile per alcuni cani, può causare disturbi di stomaco.

In quantità maggiori, l’acido citrico può portare alla depressione del sistema nervoso.

Cannella

Sebbene non sia tossica, grandi quantità di cannella possono causare vomito, diarrea e malattie epatiche nei cani.

Riassunto

Molti alimenti umani sono sicuri e nutrienti per i cani. Tuttavia, in genere si dovrebbe somministrare ai cani questi alimenti con moderazione, poiché quantità maggiori possono causare problemi di salute.

Consultare un veterinario prima di somministrare alimenti umani a cani affetti da:

diabete

problemi di peso

sensibilità alimentare

malattie epatiche o renali

altri problemi di salute

È fondamentale tenere fuori dalla loro portata tutti gli alimenti o le sostanze pericolose per i cani.

Tra gli alimenti particolarmente dannosi per i cani vi sono:

tutto ciò che contiene alcol

cioccolato, caffè e caffeina

prodotti contenenti xilitolo

In caso di dubbi su un particolare alimento, parlate con un veterinario prima di darlo al cane.